FOOD & DRINK
Sempre più il quartiere di Sarpi sembra delinearsi sull’onda di un vero e proprio food district. Percorrendo l’arteria principale, Via Paolo Sarpi, fino perdersi nei vicoli laterali, l’aria profuma di prelibatezze provenienti da ogni angolo d’Italia e del mondo. Colazione, pranzo, cena, aperitivo e dopo cena: in Sarpi si trova davvero di tutto e di ottima qualità. Per chi fosse alla ricerca di un ristorante tradizionale, di una brioche appena sfornata, di un break all’insegna dello street food veloce, di un bicchiere di vino delle Langhe, per chi cercasse un ristorante raffinato, un piatto cinese o vietnamita, una birra artigianale o ancora il posto giusto dove prenotare il brunch nel fine settimana, Sarpi propone una scelta ampia, di qualità e cosmopolita in fatto di gastronomiaScodelle fumanti di ramen tirati a mano, piatti della tradizione milanese, laziale, pugliese, friulana e siciliana, i leggendari ravioli al vapore, la pizza napoletana, la pizza al trancio, le arancine siciliane, i taglieri di formaggi e salumi degustati sulle note di un concerto jazz, enoteche storiche che conservano bottiglie uniche, birrifici artigianali e locali che propongono drink a base di gin, zenzero e pepe rosa. La scelta varia dalle proposte più economiche e caserecce a quelle più eleganti e costose, dai mercatini con prodotti locali, a macellerie biologiche fino a forniti supermercati orientali.
RAVIOLERIA SARPI
La Ravioleria Sarpi prepara deliziosi piatti dello street food cinese: ravioli al vapore, crepes cinesi, il leggendario mo ripieno di carne stufata e gli involtini freschi sono solo alcune delle prelibatezze offerte. Tutto rigorosamente street e preparato con cucina a vista su strada. Il segreto è la collaborazione tra Hujian Zouh Agie, un intraprendente ragazzo laureato alla Bocconi e Walter Sirtori, lo storico macellaio che sorge a fianco della Ravioleria. I sapori genuini della cucina cinese vengono preparati ogni giorno con le carni scelte e le farine biodinamiche di Sirtori. Il risultato è una qualità eccellente, tanto da aggiudicarsi il premio Street Food 2017 del Gambero Rosso. Via Paolo Sarpi, 27.
OSTARIE VECJIO FRIUL
Carne, salumi, formaggi, mostarde, cucina regionale friulana e lombarda, pezzi di Miles Davis, Thelonius Monk e Duke Ellington. Questo ristorante è dedicato alla musica jazz, ai grandi vini e alla buona cucina. Il “vecio” è Giuliano, oste leggendario del piccolo ristorante di Via Rosmini segnalato da un’insegna in ferro battuto a forma di gallo: come le vecchie osterie friulane volevano un tempo. Le serate sono spesso scandite a suon di musica, perché dal 1988 il proprietario propone anche gigs di jazz. Tra taglieri di formaggi selezionati accompagnati ogni volta dal vino giusto e dalle note di qualche gigante del jazz, l’Ostarie Vecjo Friul è il posto giusto per gli appassionati di musica, vino e cucina regionale. Via Antonio Rosmini, 5.
CANTINE ISOLA
L’aperitivo storico di Via Paolo Sarpi è alle Cantine Isola: il punto di riferimento per gli appassionati di vino e per chi è alla ricerca di un’enoteca di qualità e molto ben fornita. Il locale è gestito da Luca Sarais, titolare della Bottega Storica. La storia di questo posto risale al 1896, quando la famiglia Isola vantava addirittura un cuoco del re. Aperte tutto il giorno, le Cantine si riempiono ogni sera di giovani durante l’orario dell’aperitivo. Un calice di vino in mano, formaggi e pinzimoni da stuzzicare, una piccola veranda all’esterno e uno mondo intero dedicato al vino all’interno. Ogni richiesta viene gestita da bravissimi sommelier. Via Paolo Sarpi, 30.
RAMEN A MANO
Ramen a mano è l’unico ristorante a Milano dove potrete trovare il ramen originale impastato e tirato a mano con farina bio “0”: l’originale ramen/lamian nato in un tempo antico sulla Via della Seta. Piatti fumanti preparati al momento dove potrete trovare diverse “tirature” di ramen (dalla più sottile alla più spessa, secondo i vostri gusti) serviti in un brodo di manzo cotto per circa 4 ore. C’è chi collega il ramen al Giappone e chi alla Cina. La buona notizia è che fa parte di entrambe le culture. Delizioso. Via Paolo Lomazzo, 20.
PIZZERIA DA GIULIANO
La pizza al trancio è un grande classico milanese. Da Giuliano sforna tranci di pizza dal 1969, portando nel cuore della città l’antica ricetta per eccellenza. Se la tradizione milanese vuole la pizza la domenica sera dopo il cinema, da Giuliano la troverete in pausa pranzo, per cena e da abbinare alla partita da vedere sui maxi schermi. Si può scegliere tra trancio normale o abbondante e la mozzarella è una garanzia: quella del Monte Penica, freschissima come tutti gli altri ingredienti. Via Paolo Sarpi 60.
COREY’S SOUL CHICKEN
Corey è un ragazzo del Kentucky che ha deciso di portare a Milano il piatto per eccellenza del suo Paese: il pollo fritto. Esattamente come lo faceva sua nonna nella campagna americana quando ero piccolo. Il Southern Menu di Corey propone alette di pollo croccanti, chicken tenders, insalata fredda di patate e dolci americani. Non mancano le birre made in U.S e la musica Funky, Soul e R&B. Tutto intorno il locale è decorato di arte americana, compresa un’opera dedicata a Barack Obama. Via Paolo Sarpi, 53.
MOOD MARKET
Aperto recentemente Mood Market è alimentari etnico all’ultima moda. Tre grandi vetrine su strada, un bancone pieno di deliziosi prodotti take-away, un bancone bar dove degustare caffè, bubble tea e cocktail orientali e un super mercato in legno dove vengono proposti prodotti succulenti della cucina orientale. Mao Hunan, Maoji e Mini Maojii sono i tre ragazzi che l’hanno aperto. Tofu, spezie, condimenti, noodles, salse, snack e cosmetica giapponese sono solo alcuni dei prodotti che potrete trovare qui. Via Paolo Sarpi, 41.
MACELLERIA WALTER SIRTORI
Walter Sirtori è un’istituzione in Sarpi. Proprietario della macelleria più bella della via, anche bottega storica, propone una vasta scelta di carni biologiche e biodinamiche tra le più buone della città. L’entrata rosso lacca è un punto di riferimento sulla via, mentre all’interno potrete trovare appese tutte le migliori ricette firmate Sirtori. Alla cassa la moglie di Walter e un’ampia scelta, oltre che di carne, anche di verdure, farine biologiche, pomodori secchi, acciughe, capperi di Pantelleria, pasta fresca e molto altro. Via Paolo Sarpi, 27.
TORREFAZIONE CORACAO DO BRAZIL
Caffè Manfredi, anche conosciuto come Torrefazione Coracao do Brazil, è il punto di riferimento in Sarpi per gli appassionati del caffè. Da 100% gomma arabica al leggendario caffè del Guatemala ogni singola tazzina di caffè ha il suo particolare aroma unico. Sacchi di juta colmi di chicchi di caffè tostati, un lungo bancone bar, un’antica macchina per macinare il caffè e un aroma che si sprigiona su tutta la via. Vale la pena fermarsi qui a bere il caffè se si è in Sarpi. Via Paolo Sarpi, 6.
FUSHO
Ecco una delle nuove tendenze dei foodies milanesi: il sushi burrito. Fusho combina la praticità del burrito messicano con la delicatezza del sushi e del pesce crudo giapponese. Il mix è esplosivo. Fusho è il posto ideale per la pausa pranzo, non ci si può sedere dentro ma si ordina velocemente un take away e ci si può sedere sulle panchine al sole (o all’ombra dei ciliegi) in via Albertini. Consigliamo il “black salmon”: riso nero, salmone crudo norvegese, insalata, daikon, zucchine, avocado, mango, teriaki e salsna di mango. Delizioso. Via Paolo Sarpi, 50.
LA PINSA
La pinsa è un prodotto tipico della cucina laziale. Una pizza sui generis fatta di un impasto condito sopra con mozzarella, funghi, prosciutto, carciofi, formaggi e molto altro. La pinsa in Sarpi è il classico posto dove fermarsi in pausa pranzo o velocemente per cena. Dalla tradizione delle trattoria laziali arriva a Milano e viene rivisitata con ingredienti freschi, raffinati e abbinamenti contemporanei. La curiosità interessante è che un accenno a questo prodotto si trova nell’Eneide di Virgilio, quando Enea approda in Lazio da Latini e gli viene servito proprio questo piatto. Via Paolo Sarpi, 54.
OROBIANCO STREET MOZZARELLA
Orobianco è un piccolo bistrot aperto da poco che serve tutto il giorno mozzarelle freschissime. La mozzarella diventa street food in Sarpi e c’è chi dice che qui si trovino tra le migliori burrate, trecce e mozzarelle di Milano. Parmigiana, mozzarelle fresche, mozzarelle in carrozza, capresi e insalate sono alcuni dei piatti forti. I fondatori sono tre napoletani, si entra e ci si siede in un locale trendy con cucina a vista dove si vedono i casari fare e stirare la mozzarella a vista. Un piccolo laboratorio-caseificio dove si può mangiare o fare take away. Via Paolo Sarpi, 61.
RECREO BAR SARTORIA
Il Recreo Bar Sartoria, anche conosciuto come lo Spagnolo, si trova in Via Albertini, uno slargo di via Sarpi. Un tapas bar nel cuore di Milano dove vivere di gusto e “su misura”. E’ il posto giusto se state cercando un locale ricercato dove bere cocktail davvero originali e ben fatti. Tapas, pinchos, piatti gourmet, vini spagnoli e italiani e cocktail deliziosi in un locale dedicato al gusto e alla sartoria che realizza prodotti sartoriali su misura. Via Albertini, 9.
CIRCOLO REDUCI E COMBATTENTI
C’è chi lo chiama Circolino, chi i Reduci e chi gli Alpini. Il Circolo dei Reduci e Combattenti è un’istituzione in Sarpi per chi vuole un bicchiere di vino, una birra, un buon piatto di carne o una grigliata succolenta. Situato in Piazza Baiamonti dentro una delle porte della città ha sia un locale interno con biliardo che un grande giardino esterno con una parte da affittare per le festa. D’estate un gigantesco glicine viola ricopre il tetto del giardino da cui pendono lucine calde da saloon. Un vero paradiso. Il posto giusto per gli aficionados. Via Alessandro Volta, 23.
oTTo
Troviamoci da oTTo per un drink, per il brunch, per pranzo o per lavorare. Questa frase è oramai diventata lessico di base a Milano. oTTo si trova in Via Paolo Sarpi 10 ed è uno dei punti di riferimento della zona per la nightlife milanese oltre che per chi cerca uno spazio dove lavorare o fare il brunch nel week end. Un gigantesco open space arredato con tavoloni di legno, palme e banani e una veranda esterna piena di ulivi e piante di ogni genere. Questo è il posto che state cercando se volete un buon cocktail accompagnato da un quadrOTTO (toast condito con tartare, salmone affumicato, hummus, verdure grilate, caprino, melograno, etc) oppure se state cercando il posto dove fare il brunch nel finesettimana in Sarpi.
SALOON
Il Saloon in Sarpi c’è da sempre. Da ancora prima che Sarpi diventasse uno dei quartieri più trendy della città. Atipico rispetto alle tendenze modaiole milanesi, il saloon è un vero e proprio saloon del far west dove andare a bere una birra o provare riti e “leggende” alcoliche come I Magnifici, Sette, Lo Sparo, Il Duello, Il Buono il Brutto e il Cattivo. Pizze a forma di sella e taglieri di salumi e formaggi sono servite per chi avesse dame e un caminetto riscalda l’atmosfera. Un pub col camino, una galleria permanente e il mercoledì gare di scultura col pongo rendono questo locale davvero divertente. Via Niccolini, 24.
LA CHIESETTA
La Chiesetta è uno dei locali più particolari che si possano trovare inSarpi. In una traversa di Via Sarpi si trova una chiesa sconsacrata del 1700 che dal 2006 è diventata un locale esclusivo consacrato alla night life. L’ambiente interno gotico, tra colonne e capitelli, è illumintao da candele votive e affreschi e il gestore, Don Angel, serve cocktail dai nomi inimitabili come Sangria del Priore, Sangue di Giuda, Papa Nero. La sera la Chiesetta si riempie di gente pronta a festeggiare in un ambiente gotico e molto poco “casa e chiesa”. Via Lomazzo, 12.